Cavalleria Cristiana

"È autentica Cavalleria Cristiana quella dei Cavalieri Erranti, nel duplice senso di andare ed errare, simili ai saggi e giusti di Dio, i quali si ritirano di tanto in tanto nella fortezza della Tradizione Interiore per dare la scalata alle vette dello Spirito" Primo Siena

domenica 6 settembre 2015

Rischio scisma nella Chiesa tedesca?

Dopo la preoccupazione di Vittorio Messori, rivolta al Papa, sul rischio di scisma nella Chiesa sul non riconoscimento dei miracoli di Medjugorje (sul quest'argomento manteniamo estrema prudenza), il cardinale Gerhard Müller avverte della stessa possibilità riguardante le tematiche di matrimonio, divorzio e omosessualità.

SINODO, MÜLLER: RISCHIO SCISMA.

Il Prefetto della Congregazione della Fede, il card. Gerhard Müller , parlando a Ratisbona ha messo in guardia dalla possibilità reale di una seria divisione all’interno della Chiesa sui temi che toccano il matrimonio e la sessualità.
 Card. Müller
Il Prefetto della Congregazione della Fede, il card. Gerhard Müller , parlando a Ratisbona ha messo in guardia dalla possibilità reale di una seria divisione all’interno della Chiesa sui temi che toccano il matrimonio e la sessualità. Ha fatto riferimento in particolare a vescovi della sua nativa Germania, e ha detto che la loro pretesa di assumere un ruolo leader nella definizione della politica della Chiesa universale dovrebbe essere esaminato criticamente, anche alla luce dell’esodo di massa dalla Chiesa cattolica tedesca. 

 
Müller ha aggiunto che la Chiesa non dovrebbe accettare la secolarizzazione evidente in Europa occidentale, perché “non è un processo naturale inevitabile”. Anche se la tendenza è forte, un’evangelizzazione energica può contrastarla, “perché la fede muove le montagne”. 
Müller ha criticato il modo in cui si tenta di decostruire la dottrina cattolica del matrimonio: esegetico, storico, con la storia del dogma, psicologia e sociologia, una dottrina che nasce dell’insegnamento di Gesù ma che si vorrebbe rendere compatibile con la società attuale. Ha anche detto che chi è fedele agli insegnamenti della Chiesa viene diffamato come “avversario del Papa” come se il Papa e tutti i vescovi in comunione con lui non fossero testimoni della verità rivelata. 

 
Enfaticamente, ha evocato il rischio di una scissione, per quanto riguarda la separazione fra la dottrina e la pratica religiosa: “bisogna essere molto vigili e non dimenticare la lezione della storia della Chiesa”, facendo riferimento allo scisma protestante del 1517. Sul matrimonio, ha detto: "Non dobbiamo farci ingannare quando si tratta della natura sacramentale del matrimonio, la sua indissolubilità, la sua apertura ai figli e la complementarietà fondamentale dei due sessi. L’assistenza pastorale deve avere in vista la salvezza eterna. E ha concluso: “Non si tratta di adattare la rivelazione del mondo, ma di vincere il mondo a Dio". 

Fonte: La Stampa


Le tesi del cambio di dottrina sono propugnate dai cardinali Marx e Kasper, ma contro queste richieste di rinnovamento ha avuto il coraggio di esprimersi il vescovo di Passau, Stefan Oster, il quale è stato poi supportato dai vescovi Zdarsa (Augsburg), Hanke (Eichstätt), Voderholzer (Regensburg), Hofmann (Würzburg) e Ipolt (Görlitz).
Si può constatare che cinque di questi sei vescovi reggono delle diocesi della Baviera, unico Land della Germania ad avere ancora l'Epifania e l'Assunzione come giorni festivi. Confidiamo nella Divina Provvidenza che sia scongiurato uno scisma, ma se dovesse avvenire uno scisma religioso, data il sentimento di indipendenza che aleggia ancora dall'annessione del regno di Baviera alla Prussia, potrebbe avvenire in parallelo - dati i tempi che corrono- uno scisma politico in Germania?


 Mons. Stefan Oster [Duomo di Passau, S.Stefano]