Dopo la preoccupazione di Vittorio Messori, rivolta al Papa, sul rischio di scisma nella Chiesa sul non riconoscimento dei miracoli di Medjugorje (sul quest'argomento manteniamo estrema prudenza), il cardinale Gerhard Müller avverte della stessa possibilità riguardante le tematiche di matrimonio, divorzio e omosessualità.
SINODO, MÜLLER: RISCHIO SCISMA.
Il Prefetto della Congregazione della Fede, il card. Gerhard Müller ,
parlando a Ratisbona ha messo in guardia dalla possibilità reale di una
seria divisione all’interno della Chiesa sui temi che toccano il
matrimonio e la sessualità.
Card. Müller
Il Prefetto della Congregazione della Fede, il card. Gerhard Müller ,
parlando a Ratisbona ha messo in guardia dalla possibilità reale di una
seria divisione all’interno della Chiesa sui temi che toccano il
matrimonio e la sessualità. Ha fatto riferimento in particolare a
vescovi della sua nativa Germania, e ha detto che la loro pretesa di
assumere un ruolo leader nella definizione della politica della Chiesa
universale dovrebbe essere esaminato criticamente, anche alla luce
dell’esodo di massa dalla Chiesa cattolica tedesca.
Müller ha aggiunto che la Chiesa non dovrebbe accettare la
secolarizzazione evidente in Europa occidentale, perché “non è un
processo naturale inevitabile”. Anche se la tendenza è forte,
un’evangelizzazione energica può contrastarla, “perché la fede muove le
montagne”.
Müller ha criticato il modo in cui si tenta di decostruire la
dottrina cattolica del matrimonio: esegetico, storico, con la storia del
dogma, psicologia e sociologia, una dottrina che nasce
dell’insegnamento di Gesù ma che si vorrebbe rendere compatibile con la
società attuale. Ha anche detto che chi è fedele agli insegnamenti della
Chiesa viene diffamato come “avversario del Papa” come se il Papa e
tutti i vescovi in comunione con lui non fossero testimoni della verità
rivelata.
Enfaticamente, ha evocato il rischio di una scissione, per quanto
riguarda la separazione fra la dottrina e la pratica religiosa: “bisogna
essere molto vigili e non dimenticare la lezione della storia della
Chiesa”, facendo riferimento allo scisma protestante del 1517. Sul
matrimonio, ha detto: "Non dobbiamo farci ingannare quando si tratta
della natura sacramentale del matrimonio, la sua indissolubilità, la sua
apertura ai figli e la complementarietà fondamentale dei due sessi.
L’assistenza pastorale deve avere in vista la salvezza eterna. E ha
concluso: “Non si tratta di adattare la rivelazione del mondo, ma di
vincere il mondo a Dio".
Fonte: La Stampa
Le tesi del cambio di dottrina sono propugnate dai cardinali Marx e Kasper, ma contro queste richieste di rinnovamento ha avuto il coraggio di esprimersi il vescovo di Passau, Stefan Oster, il quale è stato poi supportato dai vescovi Zdarsa (Augsburg), Hanke (Eichstätt), Voderholzer (Regensburg), Hofmann (Würzburg) e Ipolt (Görlitz).
Si può constatare che cinque di questi sei vescovi reggono delle diocesi della Baviera, unico Land della Germania ad avere ancora l'Epifania e l'Assunzione come giorni festivi. Confidiamo nella Divina Provvidenza che sia scongiurato uno scisma, ma se dovesse avvenire uno scisma religioso, data il sentimento di indipendenza che aleggia ancora dall'annessione del regno di Baviera alla Prussia, potrebbe avvenire in parallelo - dati i tempi che corrono- uno scisma politico in Germania?
Si può constatare che cinque di questi sei vescovi reggono delle diocesi della Baviera, unico Land della Germania ad avere ancora l'Epifania e l'Assunzione come giorni festivi. Confidiamo nella Divina Provvidenza che sia scongiurato uno scisma, ma se dovesse avvenire uno scisma religioso, data il sentimento di indipendenza che aleggia ancora dall'annessione del regno di Baviera alla Prussia, potrebbe avvenire in parallelo - dati i tempi che corrono- uno scisma politico in Germania?
Mons. Stefan Oster [Duomo di Passau, S.Stefano]
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