DISCORSO
DI SUA SANTITÀ PIO PP. XII
AGLI UOMINI DI AZIONE CATTOLICA
NEL XXX° DELLA LORO UNIONE*
AGLI UOMINI DI AZIONE CATTOLICA
NEL XXX° DELLA LORO UNIONE*
Domenica, 12 ottobre 1952
"Oh, non chiedeteCi qual è il « nemico », nè quali vesti indossi.
Esso si trova dappertutto e in mezzo a tutti; sa essere violento e subdolo. In
questi ultimi secoli ha tentato di operare la disgregazione intellettuale,
morale, sociale dell'unità nell'organismo misterioso di Cristo. Ha voluto la
natura senza la grazia; la ragione senza la fede; la libertà senza l'autorità;
talvolta l'autorità senza la libertà. È un « nemico » divenuto sempre più
concreto, con una spregiudicatezza che lascia ancora attoniti: Cristo sì, Chiesa
no. Poi: Dio sì, Cristo no. Finalmente il grido empio : Dio è morto; anzi : Dio
non è mai stato. Ed ecco il tentativo di edificare la struttura del mondo sopra
fondamenti che Noi non esitiamo ad additare come principali responsabili della
minaccia che incombe sulla umanità: un'economia senza Dio, un diritto senza Dio,
una politica senza Dio. Il « nemico » si è adoperato e si adopera perchè Cristo
sia un estraneo nelle Università, nella scuola, nella famiglia,
nell'amministrazione della giustizia, nell'attività legislativa, nel consesso
delle nazioni, là ove si determina la pace o la guerra.
Esso sta corrompendo il mondo con una stampa e con spettacoli, che uccidono il
pudore nei giovani e nelle fanciulle e distruggono l'amore fra gli sposi;
inculca un nazionalismo che conduce alla guerra."
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